venerdì 15 marzo 2013

"DONNA , PERCHE' PIANGI?" Gv20,11-13

2 commenti:

  1. FAUSTI - Il pianto è la prima forma di preghiera , propria del bambino : trova sempre un orecchio che lo ascolta. Si sottolinea il pianto di Maria, tenace come il suo amore. 
    Essa rimane accanto al Suo sepolcro , vicino al luogo dove fu crocifisso e trafitto (19,41).
    Qui è stato posto . Dov'è ora?
    Le lacrime di Maria, come quelle di Gesù, irrigano la terra e fanno germogliare l'amato. L'amore muore dove non è corrisposto e vive ovunque è amato. Il suo sguardo, mentre piange, torna al sepolcro, pieno di vuoto.
     In Maria vediamo come l'amore diventa esperienza del Risorto : “ Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui” (14,21). l'amore infatti rende presente e manifesta l'amato a chi lo ama. “Vedere e toccare” il Signore, riservato a Maria e ai primi discepoli, è anticipo dell'incontro finale e, insieme, rivelazione del suo nuovo modo di essere sempre con noi
    Gli angeli sanno che è risorto. Perché non glielo dicono? Quand'anche Maria sapesse che è risorto, non le basterebbe : vuole incontrarlo. Maria suppone che sia stato trafugato. Cerca “dove” sta il suo Signore. Anche i primi discepoli domandarono a Gesù : “Dove dimori?”.

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  2. VANGELO DEL GIORNO
    Dal Vangelo secondo Giovanni
    Gv 20,11-18

    In quel tempo, Maria stava all'esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l'uno dalla parte del capo e l'altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove l'hanno posto».

    Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse Gesù: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l'hai portato via tu, dimmi dove l'hai posto e io andrò a prenderlo». Gesù le disse: «Maria!». Ella si voltò e gli disse in ebraico: «Rabbunì!» - che significa: «Maestro!». Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli e di' loro: "Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro"».

    Maria di Màgdala andò subito ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò che le aveva detto.

    PAROLE DEL SANTO PADRE
    Com’è bello pensare che la prima apparizione del Risorto – secondo i vangeli – sia avvenuta in un modo così personale! Che c’è qualcuno che ci conosce, che vede la nostra sofferenza e delusione, e che si commuove per noi, e ci chiama per nome. È una legge che troviamo scolpita in molte pagine del vangelo. Intorno a Gesù ci sono tante persone che cercano Dio; ma la realtà più prodigiosa è che, molto prima, c’è anzitutto Dio che si preoccupa per la nostra vita, che la vuole risollevare, e per fare questo ci chiama per nome, riconoscendo il volto personale di ciascuno. (Udienza Generale, 17 maggio 2017)

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